Per preparare il sontuoso tagano di Aragona è necessario innanzitutto rosolare la carne tritata.
A questo scopo sminuzzare la cipolla molto finemente e metterla in un capiente tegame unitamente a poco olio extravergine di oliva e alla carne.
Far rosolare a fiamma medio-alta, sminuzzando per bene il tritato con un cucchiaio di legno.
Quando la carne sarà ben rosolata, sfumare con il vino bianco e ricoprire il tutto con brodo di pollo caldo. Regolare col sale e con il pepe nero macinato al momento e far cuocere a fiamma bassa fin quando il liquido sarà evaporato e la carne risulterà asciutta.
A parte sbattere le uova unitamente al caciocavallo e al pecorino grattugiati, aggiungere anche il prezzemolo tritato molto finemente e regolare con un pizzico di sale e una spolverata di pepe nero macinato al momento.
Aggiungere al composto anche un pizzico di cannella e di zafferano.
Cuocere la pasta e scolarla poco prima che abbia raggiunto la cottura al dente.
Mescolarla adesso con il burro e con metà delle uova sbattute.
Ora ci si dovrà occupare del tegame di terracotta, vero e proprio segreto per realizzare il tagano di Aragona seguendo la tradizione.
Imburrare il tegame (sia il fondo sia le pareti) e cospargerlo con il pangrattato.
Si provvederà adesso a formare gli strati di pasta. Versare di conseguenza una parte della pasta creando così una prima mano sulla quale si aggiungeranno le fette di tuma tagliate sottilissime e un po’ della metà di uovo sbattuto che è rimasta in precedenza.
Versare adesso un po’ di carne tritata e, di sopra, un altro po’ di uovo sbattuto.
Procedere in questa maniera fino a quando si saranno esauriti gli ingredienti e il tegame di terracotta sarà stato riempito fino al bordo. L’ultimo strato deve essere costituito dalle fettine di tuma.
A questo punto versare nel tegame l’uovo sbattuto rimasto, il quale colerà nelle parti vuote sottostanti riempiendo quindi il tegame alla perfezione.
Infornare in forno preriscaldato e ventilato a 200° e far cuocere per una ventina di minuti, fino a quando la superficie del composto sarà ben compatta e asciutta.
Estrarre il tagano di Aragona dal tegame di terracotta, farlo raffreddare qualche minuto e servirlo in tavola per la consumazione.
Il tagano di Aragona si può consumare pure freddo come pranzo a sacco durante le gite fuori porta tipiche del giorno di Pasquetta. |